DA SOLI O IN GRUPPO
Per partecipare ad una settimana in barca a vela non è necessario essere degli esperti velisti, né tanto meno occorre essere un gruppo già formato. Non c’è l’obbligo di riempire la barca dal momento che Jonas organizza imbarchi individuali mentre chi si iscrive in gruppo può sempre richiedere una barca tutta per sé. Con i compagni di equipaggio si ride, si scherza e si crea un solido spirito di gruppo, sostenuto da allegri brindisi e dalle arti culinarie dello skipper, dell’hostess o dei membri dell’equipaggio. Una vacanza in barca a vela, fortunatamente, non è paragonabile ad una vacanza in nave da crociera: occorre spirito di collaborazione tra l’equipaggio e i partecipanti e rispetto per il mare ma sicuramente le bellezze paesaggistiche e i legami che si creano tra le persone compensano lo spirito di adattamento richiesto.
LA VITA IN BARCA
E’ possibile pescare, fare escursioni con il tender per esplorare qualche caletta oppure scendere a terra per visitare i luoghi che si incontrano durante la navigazione. Si dorme alla fonda in baie protette o nei porti e marina attrezzati per ospitare le barche da diporto mentre per la cena si può sempre decidere se cenare in barca oppure in una delle tipiche trattorie dei porticcioli che si toccano. Jonas si avvale di skipper italiani, professionisti del mare che organizzano la vita sopra coperta, mentre hostess o steward curano, con l’aiuto di tutti, la cucina. La barca a vela non è un autobus. Lo skipper può decidere in ogni momento variazioni al programma di navigazione in base alle condizioni meteo, allo scopo di garantire sicurezza e comfort ai partecipanti. Inutile dire che spesso una sosta causata dal maltempo può rivelarsi un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza dell’entroterra. La vacanza in barca a vela è una vacanza in libertà: tappe, soste e itinerario possono variare anche su richiesta dei partecipanti: dopotutto è una vacanza, non una regata. A chiunque si dimostri interessato lo skipper sarà, inoltre, lieto di insegnare le manovre fondamentali per la conduzione di una barca a vela, in assoluto divertimento e senza alcun sovrapprezzo, così finalmente si impara anche cosa vuol dire “cazza la randa”.
LO SPIRITO DELLA VACANZA
Si naviga su barche a vela che offrono spazio e comfort, ma teniamo pur sempre presente che siamo in una barca a vela e non in albergo. La rinuncia a qualche piccola comodità e un po’ di spirito di adattamento andranno a vantaggio di uno spirito di equipaggio e di una vacanza sicuramente unica che solo la barca a vela può dare. Si veleggia nella prima parte della giornata lasciando molto tempo libero per godersi appieno il piacere di intere giornate di sole e di mare. E’ una vacanza per tutti: ognuno partecipa alla vita di bordo come meglio crede. I più attivi possono partecipare alla conduzione della barca mentre i più tranquilli possono rilassarsi leggendo un libro, prendendo il sole in coperta e scomodandosi solo di tanto in tanto per un bagno. Sicuramente però una partecipazione più attiva ad un’attività così particolare come la vela rende la vacanza più interessante ed emozionante.